L’approccio multidisciplinare del Centro Spallanzani di Parma: ne parla il nuovo direttore sanitario Dott. Manotti

Il Centro Medico Spallanzani di Parma rinnova la sua proposta specialistica attraverso nuovi professionisti e l’introduzione di percorsi di diagnosi e trattamento multidisciplinare.

Una impostazione olistica che vuole seguire i pazienti per dare risposta alle molteplici necessità che le diverse patologie possono richiedere.

A parlarne è il Dott. Cesare Manotti, nuovo Direttore Sanitario del Centro Medico Spallanzani di Parma: “il motore di questo cambiamento, che può essere considerato a tutti gli effetti innovativo, è stato quello di dare una risposta ancora più rapida e completa alle necessità dei pazienti– spiega il Dott. Manotti – Siamo arrivati all’implementazione della gestione di cartelle di pazienti con polipatologie, garantendo un approccio terapeutico condiviso, più ampio e con tempi di diagnosi ridotti. Si tratta di una modalità che va sicuramente a vantaggio dei pazienti, che avranno a disposizione una equipe di professionisti in un unico luogo”.

Da qui è nato il progetto di percorso multidisciplinare di diagnosi e trattamento delle patologie da Long Covid. “Con il termine Long Covid si intende l’insieme dei disturbi e delle manifestazioni cliniche che persistono dopo l’infezione da Covid-19, e rappresentano di fatto una continuazione della malattia. – spiega il Dott. Manotti – l’ampio approccio multidisciplinare che abbiamo strutturato comprende l’analisi e il trattamento di aspetti clinici, funzionali, cognitivi, psicologici e nutrizionali, grazie a un supporto specialistico appropriato e flessibile”.

“Questo è solo il primo importante progetto – conclude il Dott. Manotti – stiamo impostando altri percorsi integrati anche grazie alla più che positiva risposta degli specialisti del Centro, che hanno dimostrato fin da subito una grande disponibilità”.

CHI È CESARE MANOTTI, NUOVO DIRETTORE SANITARIO SPALLANZANI PARMA

Iscritto alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma nell’anno accademico 1968-69, si è laureato presso la stessa Università nell’anno accademico 1973-74.

Dall’Agosto 1975 Settembre 2004 ha svolto attività presso l’Ospedale di Parma in qualità di dirigente medico. Da Ottobre 2004 a Febbraio 2006 ha ricoperto l’incarico di Dirigenza Medica di alta specializzazione trasversale con compiti di gestione ed organizzazione dell’attività del Centro Emostasi dipendente dalla Struttura Semplice di Medicina interna Patologia vascolare e della Coagulazione

Ha progettato ed elaborato un programma computerizzato destinato al monitoraggio dei pazienti in terapia con anticoagulanti orali (P.A.R.M.A.- Programma Archiviazione Refertazione Monitoraggio Anticoagulante), scientificamente validato, con studio multicentrico internazionale randomizzato che ne ha dimostrato la affidabilità clinica nella gestione dei pazienti in trattamento anticoagulante orale.

Dal 1985 al 2005 è stato Membro effettivo del Comitato Italiano per la Standardizzazione dei Metodi di Laboratorio (C.I.S.M.E.L.), con cui ha partecipato fattivamente a studi collaborativi per il miglioramento della standardizzazione di metodiche emocoagulative.

Da Marzo 2006 a  Novembre 2014 in qualità di Coordinatore Progetto Gestione Integrata TAO Centri Trombosi USL Provincia di Parma ha sviluppato, curato e gestito l’organizzazione della gestione integrata della terapia anticoagulante orale fra Centri Trombosi (CT) della Provincia di Parma ed i Medici di Medicina Generale (MMG) (attualmente i MMG che gestiscono tale trattamento nel proprio ambulatorio, in collegamento informatizzato con i CT, sono 107).

Dal 1988 al 2021 ha fatto parte come consigliere del Comitato Direttivo FCSA (Federazione Centri per la diagnosi della trombofilia e la Sorveglianza delle terapie Antitrombotiche).

Dal 1990 al 2006 è stato Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Ematologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma.

Da Maggio 2009 a Novembre 2012 è stato Presidente FCSA (Federazione Centri per la diagnosi della trombofilia e la Sorveglianza delle terapie Antitrombotiche).