La crisi colpisce anche la Sanità: prezzi troppo elevati per curarsi

centro medico parmaLa crisi economica ormai imperante da tempo nel nostro Paese, morde alle ginocchia intere famiglie: si tagliano i costi, si rinuncia a beni primari e si tira la cinghia dove possibile.

Questo periodo di default grava anche sul sistema sanitario nazionale: secondo una recente ricerca svolta dall’Aiop, l’associazione che riunisce cliniche private convezionate italiane, nel corso del 2013 crollano a picco i controlli e le visite mediche per i pazienti, ma non solo.

Oltre 5 milioni di famiglie, nel corso dello scorso anno, hanno rinunciato a curare i problemi ai denti: sempre secondo Aiop, il costo dei ticket sanitari all’interno degli ospedali pubblici nel 2012 ha raggiunto l’incredibile cifra di circa 1 miliardo e 465 milioni di euro, registrando un incremento del 22% rispetto al 2009.

Sempre in base alla ricerca svolta, si calcola che circa 4,7 milioni di italiani hanno eliminato o tolto dal loro budget famigliare, le visite medico specialistiche e altre 3 milioni di persone hanno rimandato o addirittura “saltato” a piedi pari le analisi di laboratorio.

Da questi dati allarmanti, pertanto, cosa possiamo dedurre?

Si capisce quanto sia importante cercare di incrementare il finanziamento alle cliniche per migliorare, in questo modo, tutto il sistema sanitario.

Basterebbe cercare di tagliare in modo netto tutte quelle inefficienze facenti parte delle strutture pubbliche e aumentare, di riflesso, di circa un miliardo e mezzo il compenso per i privati, arrivando così a chiudere il cerchio portando all’aumento dei servizi e generando qualche risparmio.

 

(Fonte Immagine: Google immagini)