Caldo africano: cosa fare quando è davvero rovente e fa male al nostro organismo

L’Italia e altri Paesi europei stanno facendo i conti con frequenti ondate di calore, nei mesi estivi, che fanno impennare le temperature ben oltre i 35 gradi: tv, giornali e media in genere non fanno altro che fornire consigli su come comportarsi in questi periodi dell’anno piuttosto “roventi”.

Ricordarsi di bere frequentemente, evitare di uscire durante le ore più calde della giornata, cercare di fare attività fisica quando l’aria è più fresca, proteggersi con cappello ed occhiali da sole, aprire le finestre e cambiare aria agli ambienti in casa al mattino e chiudere le tapparelle non appena il sole è alto, prestare attenzione al passaggio da ambienti naturalmente caldi ad altri condizionati, vestirsi leggeri con colori chiari, consumare frutta e verdura fresca.

Ma quando il caldo è davvero insopportabile, possono insorgere disturbi davvero fastidiosi ed invalidanti, vediamo insieme quali sono i più comuni e come affrontarli al meglio.

Congestioni

Sintomi: i primi sintomi sono costituiti da sudorazione e dolore toracico e la causa è spesso imputabile all’ingestione di bevande ghiacciate in un organismo surriscaldato, durante o dopo i pasti. L’eccessivo afflusso di sangue può ritardare e/o bloccare i processi digestivi.

Rimedi: sospendere ogni attività, sedersi e/o sdraiarsi. Se nonostante questo la congestione non si risolve, consultare un medico.

Edemi

Sintomi: senso di pesantezza e gonfiore agli arti inferiori..

Rimedi: togliere vestiti e calzature troppo strette, sdraiarsi tenendo le gambe sollevate, più alte rispetto alla testa ed usare, anche per dormire, un cuscino sotto i piedi. Molto utili, al mare, le passeggiate in acqua.

Colpi di calore

Sintomi: improvviso malessere generale, mal di testa, nausea, senso di vertigini, vomito sino ad arrivare a stati d’ansia e stati confusionali, con possibile perdita di coscienza. La temperatura corporea aumenta rapidamente (in 10-15 minuti) sino anche a 40°-41° , la pressione arteriosa diminuisce bruscamente, la pelle appare arrossata e secca perché la sudorazione cessa.

Rimedi: chiedere subito assistenza medica e nel frattempo far distendere chi si sente male all’ombra, in un posto fresco e ventilato, con le gambe sollevate rispetto al corpo. Per abbassare la temperatura corporea porre una borsa del ghiaccio sulla testa, avvolgere la persona in un lenzuolo o un asciugamano bagnato in acqua fredda, bere acqua con aggiunta di sali minerali.

Crampi muscolari

Sintomi: sudorazione abbondante con perdita di liquidi e Sali minerali, spasmi muscolari.

Rimedi: andare in un luogo fresco e ventilato, bere acqua. Se i crampi persistono, chiedere assistenza medica.

Collassi

Sintomi: sensibile aumento della frequenza respiratoria rispetto alla norma (tachipnea: 16-20 atti respiratori al minuto nelle persone adulte, con aggiunta di sintomi come nausea, cefalea, pressione bassa e cute fredda, pallida e umida.

Rimedi: chiedere subito assistenza medica, ma nel frattempo portare una persona in un posto fresco e ventilato e farla riposare, liberandola dagli indumenti più pesanti. Farla bere bevande, eventualmente con sali minerali.

Fonte  www.condizionatoreportatile.com