Prevenire l’influenza a tavola: gli alimenti consigliati

Le temperature più rigide e l’arrivo dei mesi invernali per molti vogliono dire anche periodo di influenza. Questo accade perché il nostro fisico è maggiormente esposto a sbalzi termici e siamo portati a prediligere spazi chiusi che spesso risultano affollati, con conseguente rischio di contaminazioni batteriche.

Alcuni rimedi preventivi possono essere certamente il vaccino, per quelle persone considerate a rischio come anziani, bambini o soggetti che hanno malattie croniche, ma anche la necessità di prestare attenzione a cambi repentini di temperatura, oppure evitare il più possibile le contaminazioni da contatto e la frequentazione di luoghi pubblici eccessivamente frequentati, per ripararsi da starnuti e attacchi di tosse. Queste sono certamente regole basilari per creare una barriera in più tra sé e i batteri, ma non gli unici rimedi: anche l’alimentazione può aiutare.

PREVENZIONE INFLUENZA A TAVOLA

Mangiare i cibi giusti e scegliere una dieta varia ed equilibrata nei suoi principi nutritivi è il primo passo per provare ad allontanare l’insorgere dell’influenza. Le altre attenzioni devono essere il rispetto della stagionalità, la predilezione di frutta e verdura utili ad aumentare le difese dell’organismo grazie a sali minerali e vitamine, l’introduzione di liquidi caldi e il bere abbondante acqua per mantenere il fisico idratato.

GLI ALIMENTI ANTI-INFLUENZA

Ecco quindi quali sono gli alimenti consigliati per prevenire eventuali malanni di stagione o per curarsi in modo adeguato, rinforzando il nostro organismo.

Verdura

Le indicazioni sono di due/tre porzioni al giorno, optando per cavoli, broccoli e verza che risultano ricchi di vitamina C e principi attivi antinfiammatori e antiossidanti. È bene non dimenticare anche ortaggi di stagione come zucca, radicchio, porri, sedano ma anche peperoni, un’ottima fonte di Vitamina C e A utili a rinforzare le cellule delle mucose che fungono da muro contro i batteri.

Spezie

Buona parte delle spezie svolgono un’azione vasodilatatrice che aiuta la sudorazione e, quindi, l’eliminazione delle tossine insieme alla stabilizzazione della temperatura. Tra queste paprika, curry, peperoncino, cannella, santoreggia e zenzero.

Aglio e cipolla

Utilizzati nella preparazione dei condimenti, questi alimenti forniscono vitamine e Sali minerali, oltre a possedere proprietà fluidificanti e antisettiche.

Frutta

Anche in questo caso si fa riferimento a 3 porzioni al giorno. Inutile dire che l’arancia rappresenta la regina per la prevenzione dell’influenza, ma in generale gli agrumi sono perfetti in quanto fonti abbondanti di vitamina C. Da inserire nella dieta anche il kiwi, le mele e le pere.

Legumi secchi

Tanto piccoli quanto ricchi di proprietà nutritive utili per prevenire i malesseri influenzali. Ottimi per sostituire la carne, andrebbero consumati 2/3 volte la settimana alternando tra lenticchie, ceci e fagioli. La cottura deve essere lenta, in abbondante acqua e previo lavaggio per ammorbidirne la superficie e ammollo di circa 12 ore.

Semi Oleosi

Non solo sono buoni ma anche amici della salute. Nocciole, semi di lino, zucca, girasole o noci apportano vitamina E, insieme ad alcuni minerali antistress come magnesio e zinco. Inoltre, hanno la capacità di prevenire dolori e infiammazioni articolari grazie alla presenza di acidi grassi Omega 3.

Pesci e crostacei

Alimenti ricchi di proteine, acidi grassi essenziali (antidolorifici naturali) e ferro, sono utili per combattere lo stress che il fisico è costretto a subire in presenza di temperature rigide. Le porzioni consigliate sono 2/3 volte a settimana.

Tisane e alimenti caldi e tiepidi

Come già anticipato, durante l’influenza è importante reintegrare i liquidi persi con la sudorazione febbrile e idratare il corpo. Ecco perché occorre bere abbondante acqua, tisane tiepide o non troppo calde, tè verde, dolcificati con un cucchiaino di miele.

Carne

Piccole porzioni cotte in modo leggero, al vapore o ai ferri, prediligendo carni bianche come tacchino e pollo. Fonti naturali di vitamina B12, fondamentale per i globuli rossi.