Come combattere efficacemente l’onicomicosi

ortopedia parmaL’onicomicosi, o micosi delle unghie, è provocata da un fungo che solleva le unghie delle mani e dei piedi fino a farle cadere completamente. I primi sintomi di questo disturbo sono leggeri: inizialmente si presenta solo come una leggerissima macchiolina rosa nell’unghia, seguita in un secondo momento da un processo di inspessimento anomalo di quest’ultima.

Se la patologia viene presa in tempo può essere curata anche con rimedi naturali, mentre se lo stadio della malattia è avanzato allora è indispensabile ricorrere ad un dermatologo e ad una cura medica specifica.

Tuttavia è sempre meglio prevenire che curare: via libera ad un’accurata e quotidiana pulizia dei piedi (che costituiscono i punti maggiormente propensi allo sviluppo della micosi), tenendo sempre le unghie corte e non camminando scalzi in ambienti umidi.

Tuttavia, è pur vero che quando si frequentano piscine pubbliche, il rischio di essere esposti al contatto con questo tipo di funghi e, quindi di sviluppare una micosi, aumenta.

Se nelle vostre unghie notate i primi sintomi della malattia provate a fare un pediluvio con acqua calda e bicarbonato di sodio, considerato da sempre un tradizionale rimedio disinfettante. Un’altra alternativa al bicarbonato è l’aceto, che favorisce una riduzione del ph del letto ungueale.

Potrebbe essere d’aiuto anche raschiare la parte dell’unghia diventata giallastra (e spesso anche maleodorante) o tagliare tutta la parte non più attaccata al dito. Dopodiché, massaggiate i piedi con delle creme idratanti o con oli essenziali, che servono per rafforzare l’unghia.

Se l’onicomicosi presenta già un processo avanzato, però, rivolgersi a un dermatologo diventa indispensabile. Prima si interviene meglio è, in quanto più passa il tempo e più la possibilità di dover togliere l’unghia cresce. Nonostante i metodi consigliati, utili soprattutto nei primi periodi della micosi, questa patologia risulta difficile da curare con i rimedi naturali.

La maggior parte delle cure terapeutiche prescritte dai medici durano molto a lungo, spesso richiedono diverse settimane di trattamenti prima di vedere i primi risultati. In genere, la terapia prescritta dai dermatologi prevede sia l’uso di pomate o lozioni da applicare direttamente sull’unghia, sia una cura di antimicotici sistemici da ingerire per via orale. È molto importante essere costanti nelle somministrazioni dei medicinali, anche se a lungo andare potrebbe risultare pesante e difficile.

Durante il trattamento sarebbe meglio lasciare il piede all’aria quanto più a lungo possibile, indossando spesso scarpe aperte, perché le scarpe strette favoriscono l’umidità e il contatto tra le dita. Potrebbe essere utile anche lavare i piedi con un sapone di tipo antibatterico.

Con un po’ di pazienza, impegno e la terapia giusta il problema può essere risolto del tutto, senza ricadute. Se l’unghia è stata persa durante il trattamento, questa ricrescerà molto lentamente

 

(Photo Credits: Google Images)