Abbronzatura: come mantenerla? Come correggere eventuali discromie cutanee?

Il sole è amico della pelle e dell’apparato osseo, in quanto aiuta la formazione della vitamina D, elemento fondamentale per la salute dell’organismo. Nel periodo estivo, l’esposizione solare aiuta quindi a fortificare l’organismo e dona un colorito sano alla pelle. Dopo avere raggiunto un buon grado di abbronzatura, è positivo cercare di mantenerla più a lungo possibile. Ecco alcuni consigli per salvaguardare la tintarella e per mantenere la pelle setosa e idratata il più a lungo possibile.

Abbronzatura: come mantenerla bella e luminosa?

Per prolungare l’effetto dell’abbronzatura è ideale scegliere un regime alimentare leggero e ricco di vitamine. Frutta e verdura fresche non devono mai mancare in tavola, così come l’olio di oliva crudo, fonte di vitamine B ed A. E’ importante preferire frutta e verdura a polpa gialla e arancione, come le carote e le albicocche, perché contengono preziosi antiossidanti. Per mantenersi morbida e vellutata, la pelle ha bisogno di essere idratata dall’interno.

Bere due litri di acqua al giorno, benefiche tisane e fresche centrifughe di frutta è una pratica che aiuta a mantenere più a lungo l’abbronzatura e a rendere la pelle luminosa ed elastica. Ad un fresco regime alimentare è ideale associare una pratica di detersione molto delicata, al fine di non ‘”lavare via” la tintarella e di non irritare la pelle.

Al posto dei bagni caldi è ideale preferire delle docce tiepide, durante le quali si devono impiegare prodotti delicati in consistenza gel o in emulsioni cremose. Per salvaguardare la tintarella è possibile applicare un olio prima della doccia, il quale va a creare una barriera idrolipidica sulla pelle.

Una volta completata la doccia, è bene tamponare il corpo con un asciugamano morbido ed evitare di sfregare la pelle con vigore per non irritarla.

Dopo l’esposizione e nei periodi successivi, si deve applicare un doposole di ottima qualità, il quale restituisce alla pelle tono e aiuta ad idratarla per via topica. Se si amano le soluzioni naturali, è possibile preferire prodotti quali il burro di karitè o gli oli naturali come l’olio di mandorle dolci e di rosa canina. Questi preparati dissetano la pelle, la rendono elastica e aiutano a mantenere a lungo l’abbronzatura.

Aiuto! Troppa abbronzatura: che fare?

Può capitare che un’eccessiva esposizione ai raggi UVA e UVB del sole abbia creato delle discromie sulla pelle. In questo caso si deve procedere con molta dolcezza, aspettando alcuni giorni per dare la possibilità alla pelle di sfiammarsi. Anche in questo caso si devono assumere molti liquidi e mangiare frutta e verdura fresche a volontà, le quali apportano all’organismo vitamina C, vitamina E , polifenoli e agenti antiossidanti.

In questi casi l’impiego di prodotti specifici è fondamentale, soprattutto se la pelle si presenta arrossata. Trascorsi alcuni giorni, è ideale fare un leggero gommage, per eliminare gli strati ‘morti’ di pelle superficiale.

Il gommage può essere fatto con appositi prodotti reperibili in commercio, oppure preparato in casa, emulsionando zucchero integrale con ingredienti emollienti quali l’olio di mandorle dolci o il miele.

Il gommage dolce può essere ripetuto un paio di volte alla settimana e deve essere seguito dall’applicazione di prodotti altamente idratanti. In questo modo la pelle può uniformarsi e mantenersi soffice e idratata. Se i problemi di discromia sono molto evidenti, è ideale consultare uno specialista dermatologo e chiedere la prescrizione di prodotti specifici per la cura di questo problema.

 

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