Sintomatologie correlate: tunnel carpale e cefalea

Esistono patologie molto comuni, che possono colpire indistintamente uomini e donne, che molto spesso possono essere tra loro correlate e generare disturbi più o meno fastidiosi.

La sindrome del tunnel carpale, ad esempio, tende a presentarsi prevalentemente tra le donne di età compresa tra i 30 e i 50 anni, con dolori e formicolii tali da richiedere spesso un intervento chirurgico per risolvere il problema.

Ma, questa specifica sindrome, può essere accompagnata anche da un altro tipo di “sofferenza”: la cefalea, soprattutto quella che parte dal collo.

Lo dimostra uno studio condotto dagli ortopedici dell’Università di Dallas su un campione di 26 mila persone che sono state “monitorate” per un range di tempo predefinito: il risultato è stato netto, infatti chi soffre di tunnel carpale ha un’incidenza di cefalea più che doppia rispetto, invece, a chi ne è indenne.

Infatti, le due sindromi (tunnel carpale e cefalea), sono entrambe fibromialgie, ossia infiammazioni molto frequenti nei tendini e non evidenziabili né con gli esami di laboratorio, né con la risonanza,

Per prevenirne l’insorgenza, occorre innanzitutto analizzare e correggere, dove possibile, le attività che si svolgono quotidianamente e la postura, ma non solo.

E’ fondamentale programmare, per il tunnel carpale, la fisioterapia più adatta, mentre, per la cefalea, possono essere utili collari soffici, che attenuano la pressione sul collo.

Il ricorso ai farmaci deve essere molto oculato perché può comportare esiti secondari e non essere risolutivo: spesso chi ha una fibromialgia va incontro a ricadute nella vita.

Ma quali sono i principali sintomi del tunnel carpale?

Solitamente la sindrome del l tunnel carpale si manifesta con formicolio e dolore, prevalentemente notturno, alle prime dita della mano.

Inoltre, i sintomi possono estendersi anche a tutto l’arto superiore: generalmente, i disturbi a cui si va incontro sono l’intorpidimento e il formicolio del pollice, dell’indice, del medio o dell’anulare, ma non del mignolo. I fastidi possono presentarsi a intermittenza, ma al peggiorare della situazione possono diventare una costante.