L’attività sportiva come “polipillola” per la nostra salute

Articolo a cura del Dott. Tommaso Antonetti, Medico dello Sport presso il Centro Medico Spallanzani di Parma

Medici, dietologi e nutrizionisti sono d’accordo tra loro: le diete e i regimi alimentari nutrizionalmente bilanciati – tale cioè da garantire all’organismo il giusto apporto di minerali, vitamine, proteine e carboidrati, senza eccedere con i grassi – possono funzionare meglio nel tempo, aiutando a dimagrire e a mantenere la forma fisica, se vengono accompagnati da un’adeguata e corretta attività sportiva, risultando così anche più sopportabili.

E’ importante affidarsi a personal trainer o preparatori atletici competenti, in grado di guidarci e di indicarci il tipo di attività fisica più adatta al nostro corpo, dettandoci termini e modalità. Attività aerobica e anaerobica sono ugualmente importanti, come è importante privilegiare l’una o l’altra a seconda che il nostro scopo principale sia innanzi tutto dimagrire, oppure tonificare, sviluppando una muscolatura carente.

I numerosi benefici apportati sia al corpo che alla psiche, rendono lo sport una sorta di “polipillola” per la nostra salute, senza effetti collaterali rispetto ad altre pillole: a patto però che l’attività sportiva sia calibrata, ma costante.

Messo in chiaro dunque che l’attività sportiva è utile solo se fatta bene, è impossibile non sottolineare i molteplici benefici che se ne ricavano. Tanto per cominciare, non tutti sanno che l’attività fisica stimola il metabolismo, spronandolo a consumare più calo

rie; costituisce dunque un ottimo aiuto per chi è a dieta o semplicemente vuole mantenersi in forma continuando a concedersi di tanto in tanto qualche piccolo peccato di gola. Ciò è tanto più importante nei Paesi occidentali come il nostro, dove l’obesità, anche infantile, è ormai una vera piaga sociale.

Educare i bambini all’attività sportiva fin da piccoli è l’unico modo per prevenire obesità ma anche patologie che spesso ne sono la naturale conseguenza, come per esempio disfunzioni cardiache, colesterolo alto, diabete e pressione alta. L’attività sportiva, infatti, fa bene al cuore (nemigliora l’efficienza, diminuendo considerevolmente il rischio d’infarto), migliora la funzione respiratoria, favorendo così l’ossigenazione dei tessuti, e favorisce la riduzione della pressione arteriosa, sia minima che massima, che è tra le cause primarie di ictus e infarti. Non solo: fare sport aiuta ad aumentare sensibilmente i livelli di colesterolo buono (HDL) nel sangue, diminuendo nel contempo quello cattivo (LDL), che aumenta il rischio di sviluppare forme di arteriosclerosi. Chi pratica regolarmente qualsiasi tipo di attività sportiva, inoltre, vede diminuire i trigliceridi nel sangue e migliora l’efficienza dell’apparato digestivo. Non a caso, lo sport è vivamente consigliato a chi soffre di stipsi e intestino pigro.

Esiste forse una pillola in grado di garantire gli stessi benefici? La risposta è no, tanto più che il benessere derivante dallo sport non riguarda soltanto l’organismo, ma anche la psiche. Una bella corsa, una lezione in palestra o una partita di tennis, infatti, aumentano il buon umore e l’ottimismo, favorendo la concentrazione sul lavoro o sullo studio. È proprio per questo che i medici consigliano a chi soffre di patologie come ansia, depressione, attacchi di panico, distimia e più in generale disturbi dell’umore, di praticare regolarmente sport. È scientificamente dimostrato che chi fa sport in maniera regolare si sente più a suo agio nel proprio corpo e riesce ad affrontare meglio le difficoltà della vita quotidiana; le donne, per esempio, reagiscono al meglio anche a eventi traumatici come il post-parto e la menopausa, che rappresentano degli spartiacque esistenziali non facili da accettare.

In un’epoca in cui sono tragicamente visibili le conseguenze negative del mangiare troppo, e male, l’attività sportiva rappresenta il più efficace degli antidoti. In più, a differenza delle molte pillole che promettono di curare le patologie e i malesseri di cui sopra, non presenta controindicazioni di sorta, se non per chi soffre di malattie particolari. A tal proposito, prima di intraprendere un qualsiasi tipo di attività sportiva è consigliabile consultare il proprio medico di fiducia, effettuando laddove necessario i controlli di routine. Le stesse regole valgono per i bambini, per cui fare sport è determinante: se acquisita fin da piccoli, infatti, una buona abitudine in genere si mantiene tale per tutta la vita.

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