La parodontite: cura e rimedi

La bocca è un habitat che favorisce l’accumulo di batteri…

La bocca è un habitat che favorisce l’accumulo di batteri, per le sue condizioni di temperatura, umidità e anche perché i denti non hanno possibilità di rigenerarsi. In queste condizioni la prevenzione dentale diventa fondamentale e passa dall’igiene orale, da un corretto regime alimentare e da visite periodiche. I problemi di salute legati ai denti infatti sono molteplici, fra questi la parodontite può avere conseguenze gravi. La parodontite è una patologia che porta – in fase acuta – alla distruzione del sistema di sostegno del dente e, nella maggioranza dei casi, è irreversibile.

Il ruolo della prevenzione nella salute dei denti

È importante cambiare lo spazzolino ogni tre mesi, lavarsi i denti almeno tre volte al giorno e usare con regolarità il filo interdentale. Una pulizia accurata ha l’obiettivo di eliminare la placca batterica ed eliminare eventuali residui di cibo. Per quanto riguarda invece il regime alimentare non bisogna abusare di zuccheri, è bene consumare latte e latticini per proteggere lo smalto, ridurre al minimo gli alcolici, mangiare verdure e frutta croccanti per pulire i denti e massaggiare le gengive. In certi casi, però, la prevenzione non basta, come nel caso della parodontite: fin dai primi sintomi è necessario richiedere il parere di un esperto e rifarsi alle cure di specialisti.

Parodontite: il rischio di perdere i denti

I denti non servono solo alla masticazione, ma sono profondamente collegati a disturbi più ampi: non è così rara la correlazione tra un’errata chiusura dell’arcata dentale e alterazioni della postura, o ancora tra parodontite e patologie cardiovascolari o diabete. Infatti nella placca batterica di un solo dente – se poco pulito – si annidano numerosi germi, una vera “bomba demografica” che può portare danni anche di grave natura. Come affermato nell’ultimo convegno della Società italiana di Parodontologia e Implantologia, sono 20 milioni gli italiani ammalati di parodontite che sono a rischio di diabete e anomalie cardiache. Il rischio di infarto per chi soffre di parodontite è talmente elevato da essere addirittura superiore rispetto a quello causato da un elevato spessore della parete delle carotidi. Oltre ai rischi cardiaci, nel suo stadio più avanzato, la parodontite può portare alla perdita totale dei denti. Un’evenienza grave e molto fastidiosa per chi ne soffre, a cui però oggi si può porre rimedio grazie alle tecniche odontoiatriche più avanzate.

La soluzione: implantologia dentale

In fase acuta la parodontite può essere risolta con un metodo altamente funzionale, l’implantologia dentale: una tecnica chirurgica che permette di sostituire i denti persi attraverso l’inserimento di supporti in titanio nell’osso mascellare o mandibolare. È un intervento che, con massima precisione, garantisce oggi ottimi risultati, riducendo al minimo i fastidi e i dolori post-intervento. Attraverso l’implantologia dentale è possibile tornare a sorridere… Perché anche il sorriso è una questione di salute!