Fisioterapia: riabilitazione e benessere

Un nuovo spazio di approfondimento legato alla Fisioterapia…

Il Blog del Centro Medico Spallanzani, dedicato all’approfondimento dei temi legati a salute e benessere, accoglie un nuovo spazio che tratterà l’ambito delle cure e delle pratiche afferenti alla fisioterapia. In questo articolo inaugurale della rubrica, affrontiamo per prima cosa la definizione stessa di fisioterapia.

Cos’è la fisioterapia

Il termine fisioterapia unisce il concetto di “natura” a quello di “cura”: è una disciplina che si avvale di mezzi fisici per curare, riabilitare e prevenire disturbi e patologie degli apparati neurologico, muscolare, scheletrico e viscerale. Con “mezzi fisici” si intendono le energie elettriche, elettromagnetiche o meccaniche che vengono utilizzate a scopo curativo in fisioterapia, compresi ginnastica dolce, ginnastica riabilitativa, esercizi posturali e massaggi quali fondamentali pratiche curative e riabilitative.

La fisioterapia agisce per recuperare le funzionalità e i movimenti del corpo, previene la cronicizzazione dei disturbi e ottimizza la qualità della vita del paziente generando benessere.

Non a caso, la fisioterapia moderna adotta un approccio multidisciplinare che guarda al corpo umano come a un “unico”, per questo il fisioterapista si avvale di conoscenze approfondite ed estese dell’intero organismo.

Fisioterapia: quando serve?

Proprio in virtù di questa sua caratteristica “multidisciplinare”, la fisioterapia entra in campo nel trattamento di numerose patologie e disturbi.

Pensiamo ai tanto comuni quanto dolorosi “mal di schiena”: una riabilitazione potrà intervenire direttamente sulla cattiva postura, sugli strappi muscolari, sull’artrite, eliminando il dolore e le disfunzioni. La fisioterapia è indicata anche per chi soffre di dolori al ginocchio: attraverso un esame e uno studio mirato, il fisioterapista mette in campo approcci studiati appositamente per un determinato paziente, garantendo nel lungo periodo il recupero funzionale nella maggior parte dei casi.

Inoltre, la pratica fisioterapica trova impiego nel “combattere” i dolori muscolari, per migliorare la mobilità dei muscoli e degli arti, e rafforzare le articolazioni, soprattutto dopo alcuni interventi chirurgici.

Ma – sebbene i più “ovvi” – muscoli, scheletro e articolazioni non solo i soli comparti del corpo a trarre beneficio dalla fisioterapia. Attraverso ginnastica e riabilitazione si possono affrontare anche i problemi legati al sistema nervoso autonomo. Ad esempio, i pazienti che soffrono di apnea o asma possono allenarsi con esercizi per migliorare la loro condizione. Anche in caso di patologie neurologiche come il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla, il ricorso alla fisioterapia è una pratica coadiuvante del trattamento.

Infine, disfunzioni dell’organismo come diabete, ipertensione, obesità possono essere curate anche attraverso un adeguato programma di fitness metabolico.