Buona abitudine di una corretta alimentazione: consigli dell’esperto

Gennaio è il mese dei buoni propositi, del desiderio di porsi obiettivi per l’anno che inizia, anche e soprattutto per quanto riguarda le abitudini da cambiare. Tra queste, un posto di primo piano lo riveste l’alimentazione, volano per il benessere psico-fisico generale, nonché per la prevenzione di molte delle problematiche più diffuse.

Non si parla di restrizioni eccessive, di diete detox, piuttosto di uno stile di vita che permette di godere pienamente di qualche sgarro ogni tanto, del piacere della tavola, ma anche di un equilibrio dato dalla corretta assunzione di tutti quegli elementi e principi presenti negli alimenti.

“L’approccio nutrizionale è la prima base per prevenzione e salute – spiega il Dott. Andrea Ghidoni, Dietista e Nutrizionista specializzato in nutrizione dello sport del Centro Medico Spallanzani di ParmaQuello legato all’alimentazione è un argomento apparentemente banale per la facilità di approccio con cui si affrontano determinate tematiche, ma la realtà è diversa e una non corretta conoscenza può portare a conseguenze molto importanti per la salute”.

Oggi i giornali, i programmi televisivi e il mondo online è invaso da informazioni spesso errate o parziali, tutti pensano di poter dire la propria opinione e capita che fantomatici guru si riempiano la bocca di nozioni completamente prive di fondamento. Purtroppo, tutto questo, a scapito della salute di chi segue determinati consigli o approcci alimentari.

CORRETTA ALIMENTAZIONE: CAUSE ED EFFETTI

Sappiamo tanto sul mondo dell’alimentazione ma molti aspetti rimangono ancora sconosciuti, da scoprire, studiare ed approfondire. Non sempre conosciamo il completo meccanismo d’azione dei micronutrienti assunti con il cibo e la correlazione che esiste tra essi nella fase prima assorbita e poi metabolica. La biodisponibilità dei nutrienti all’interno di un singolo alimento è estremamente variegata e non si muove da un solo elemento alla volta, è la sintesi di un processo complesso ed evoluto: “Come la sinfonia è un insieme armonico e organizzato di note – precisa il Dott. Andrea Ghidoni così la nutrizione deve essere valutata nel suo complesso equilibrio di nutrienti, ottimizzando timing di assunzione, quantità e qualità. Ecco perché i prodotti artificiali non potranno mai eguagliare quelli naturali che sono frutto di una lenta e precisa evoluzione”.

Da qui la necessità di consultare uno specialista in grado di comprendere le differenti necessità, di determinare la soluzione più adeguata e il piano alimentare idoneo per ogni paziente. E’ sempre bene non sottovalutare questo aspetto, non pensare che il classico “fai da te” sia la strada più facile e indolore poiché, soprattutto in presenza di determinate problematiche, è bene che sia un professionista a consigliare l’approccio più adeguato.

Ma c’è una linea di buona condotta che ognuno di noi può seguire nella sua vita quotidiana?

Nella normale vita di tutti i giorni, ovviamente se non sono state diagnosticate precise patologie che necessitano di un intervento mirato e personalizzato, i consigli sono quelli ormai noti – sottolinea il Dott. GhidoniIn casa non devono mai mancare vegetali, frutta, pesce e cereali, preferibilmente integrali e biologici, coltivati quando si può a km. Il consumo di carne deve essere ridotto, così come quello di sale, prodotti industriali, zuccheri e grassi di origine animale, a cui devono essere preferiti olii vegetali, in primis olio extra vergine d’oliva, oltre a frutta secca e semi oleoginosi. E’ importate trovare il tempo per preparare qualcosa di sano, anche se gli impegni giornalieri rendono il tutto più complesso, e non dimenticare di praticare attività fisica come buona abitudine, in relazione alla propria età e stato di salute generale. Dobbiamo stimolare, aiutare e proteggere il nostro sistema immunitario così da ottenere una vita il più possibile sana limitando i farmaci al bisogno essenziale”.