Prevenire i problemi posturali nei bambini e adolescenti

Tempo di ritorno a scuola, tempo di zaini e tempo degli ormai noti problemi posturali legati allo studio. Che sia per il carico troppo pesante da portare o per una non corretta posizione in fase di lettura, in questo periodo dell’anno queste problematiche tornano in primo piano.

Secondo i dati raccolti da Isico (Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale) oltre il 95% dei genitori si preoccupa di posture scorrette o abitudini sbagliate per la colonna vertebrale assunti dai loro ragazzi. Un atteggiamento che porta ad avere una sempre maggiore attenzione nei confronti di questa tematica e che può contribuire ad una prevenzione necessaria, al fine di non cronicizzare determinati comportamenti con conseguenti patologie a livello posturale.

Certamente, alleggerire il carico trasportato e mantenere una posizione idonea può fare la differenza ma, in realtà, al di là del peso comunque eccessivo sostenuto sulle spalle (si stima dal 22 al 27% del proprio peso corporeo contro il 15% massimo consentito), il primo e fondamentale aspetto da non sottovalutare riguarda le ore da dedicare al movimento fisico.

PROBLEMI DI SCHIENA NEI RAGAZZI: IL MOVIMENTO FA LA DIFFERENZA

In sostanza, se i ragazzi presentano un buon tono muscolare il rischio di incorrere nel dolore si abbassa notevolmente. Patologie come la scoliosi o la cifosi non sono direttamente correlate con lo zaino o la postura. Uno zaino, portato troppo a lungo o indossato nel modo sbagliato, può causare mal di schiena senza però arrecare nessun danno strutturale. Ovviamente un fisico allenato sarà certamente in grado di sostenerlo meglio.

A volte basta poco: camminare, giocare, correre e fare sport, il tutto per combattere la sedentarietà. Quindi, quanto sport o attività fisica fare? Almeno un’ora al giorno secondo le Linee Guida Internazionali, e non necessariamente di sport agonistico.

PREVENIRE I DISTURBI POSTURALI NEI RAGAZZI

Anche in questo caso è sempre bene prevenire. Come abbiamo detto, lo sport è un elemento imprescindibile ma anche un’analisi preliminare e semplici esercizi o indicazioni forniti da esperti sono determinanti.

L’età più sensibile è quella che parte dagli undici anni, ovvero quando il carico da portare sulla schiena si fa più pesante, quando l’attività sportiva diventa da ludica a ludico-agonistica e il sistema scheletrico cresce e si forma.

VALUTAZIONE DELLA POSTURA: LA SPINOMETRIA

All’interno del Centro Fisioterapico Spallanzani ci occupiamo di svolgere una valutazione posturale non invasiva che comprende l’esame funzionale e quello tridimensionale della schiena, ma senza raggi X.

Quella che viene effettuata è un’analisi spinometrica della schiena attraverso un macchinario specifico per permette una definizione precisa e non dannosa della postura. La completa mancanza di raggi x, che possono risultare nocivi nel tempo, permette quando necessario di ripetere la valutazione più volte senza conseguenze sulla salute del paziente.

Una volta ottenuto il quadro completo sarà così possibile consigliare eventuali esercizi propedeutici, che siano ripetibili anche a casa propria sotto il controllo dei nostri esperti. Questo è possibile grazie ad un servizio informatizzato che solo il Centro Fisioterapico Spallanzani possiede: il MyWellness, una tecnologia che permette la creazione di schede digitali contenenti le info sul paziente, video e insegnamenti consultabili da casa, il tutto controllato da remoto dagli specialisti del Centro.