L’ambliopia nei bambini. Come prevenire e curare l’ “occhio pigro”

Prevenire e curare l’ambliopia…

Letteralmente il termine Ambliopia significa “occhio ottuso” ed è la patologia che si verifica quando uno o entrambi gli occhi non raggiungono la giusta capacità visiva. Anche detto “occhio pigro”, questo problema è molto comune in età pediatrica ma, con le giuste terapie scompare, solitamente, nei primi dieci anni di vita del bambino. Il disturbo è dovuto a un incompleto sviluppo del sistema visivo: così come da piccoli dobbiamo imparare a camminare e a parlare, allo stesso modo dobbiamo “imparare” il processo visivo. Questa patologia deriva, infatti, dalla “mancata comunicazione” tra cervello e occhio: in altre parole i due organi elaborano in modo differente (o anomalo) l’input visivo. Le cause possono derivare da qualsiasi condizione che “sconvolge” il normale uso degli occhi, come lo strabismo, l’ipermetropia, l’astigmatismo, la miopia o può provenire da patologie oculari (come cataratta, ptosi palpebrale, opacità cornea, emovitreo, ecc. ).

La prevenzione: la miglior cura per l’ambliopia.

La patologia si manifesta nei primi 4 anni di vita: durante questa fase, per la sensibilità del sistema nervoso, una disparità tra i due occhi può indebolire le capacità visive, portando anche a possibili danni permanenti. Per tale motivo, la migliore cura è la prevenzione: mediante un’accurata visita di controllo e l’eventuale ricorso a precoci terapie, il disturbo può essere corretto.

L’ambulatorio di Oculistica del Centro Medico Spallanzani.

L’ambliopia è un disturbo riconoscibile e curabile: affidarsi alle cure di un centro medico professionale è il primo passo da compiere. Inoltre visite di screening prima dell’età scolare sono indispensabili per un’adeguata prevenzione. Presso l’Ambulatorio di Oculistica del Centro Medico Spallanzani si effettuano visite per prevenire e curare l’ambliopia nel bambino.